Il Museo e la Torre della Specola sono stati chiusi al pubblico l'1 febbraio 2024 per consentire importanti interventi di consolidamento strutturale e per progettare, contestualmente, il riallestimento delle sale interne dedicate all’astronomo Guido Horn D’Arturo.
Da febbraio 2024 ad oggi le attività si sono focalizzate in particolare:
- all'esterno dell'edificio, sulle operazioni di smontaggio dei ponteggi esistenti non utili per le lavorazioni sulla facciata e di montaggio dei nuovi ponteggi, in particolare della parte sommitale necessaria per le lavorazioni in quota. Questa fase si è conclusa nel mese di giugno 2024;
- all’interno si sono svolte le operazioni di sgombero delle sale espositive tramite protezione, imballaggio, spostamento e successiva archiviazione in deposito delle opere conservate nel Museo della Specola
Durante l’estate 2024 sono stati eseguiti i consolidamenti strutturali ai piani 4° e 5°, proseguiti con quelli al piano 6°.
Per quanto riguarda gli spazi interni, è stato completato il ponteggio interno all’ultimo piano ed è stato integrato al piano 4° il pavimento in cotto con materiale di recupero che verrà poi trattato in modo da uniformarlo a quello esistente.
Il settimo e ultimo livello sarà quello più interessato dagli interventi edilizi di tipo strutturale e di ripristino della terrazza esterna, oltre che del restauro delle otto grandi finestre che caratterizzano il Salone dei Telescopi. Anche la terrazza in sommità sarà oggetto di intervento, in particolare di impermeabilizzazione della pavimentazione e del restauro dei cornicioni dei parapetti in arenaria.
Parallelamente proseguono le attività di progettazione del nuovo allestimento interno: si definiscono sempre più nei dettagli i percorsi espositivi del 4° e 5° piano dedicati alla figura di Guido Horn d’Arturo e al ruolo fondamentale del suo specchio a tasselli nella storia dell’astronomia.
Inserito il 25/01/2024