Dal 22 aprile
al 23 aprile 2017
Museo delle Cere Anatomiche "L. Cattaneo", via Irnerio 48, Bologna
Aggiungi al tuo calendarioIn occasione del Festival della Scienza Medica, in programma a Bologna dal 20 al 23 aprile 2017, il Museo delle Cere Anatomiche "L. Cattaneo" proporrà due visite guidate gratuite per approfondire il campo della medicina attraverso le tecniche di conservazione del corpo e tramite la cera, fondamentale strumento di didattica tra Settecento e Ottocento.
VISITE GUIDATE
sabato 22 aprile 2017, ore 15.00 - PRENOTA
domenica 23 aprile 2017, ore 15.00 - PRENOTA
Prenotazione obbligatoria.
Nella giornata di sabato 22 aprile, inoltre, al Museo delle Cere Anatomiche "L. Cattaneo" e agli Istituti Anatomici dell'Università di Bologna si terrà l'iniziativa Anatomia di una scoperta mai avvenuta: dalla cera alla robotica. Anatomisti bolognesi.
Alle ore 9.00, nell’Aula Magna degli Istituti Anatomici sarà proiettata una pellicola del 1944, The Monster Maker di S. Newfield, che in modo suggestivo narra di uno scienziato senza scrupoli che inietta in un individuo una pozione in grado di provocare l'acromegalia. Si tratta di un ottimo pretesto per analizzare gli errori che attraverso la storia hanno permesso di collocare la patologia ipofisaria nella corretta dimensione clinica.
A seguire si visiteranno le sale del Museo delle Cere Anatomiche "L. Cattaneo", dove l’osservazione della cera anatomica di Cesare Taruffi raffigurante un acromegalico consentirà quindi di raccontare “una scoperta mai avvenuta”.
L’approfondimento storico scientifico si concluderà nella Sala Settoria degli Istituti Anatomici, dove, su teste di cadavere umano, verrà effettuata una dimostrazione tramite Endoscopio 3D ad alta risoluzione della moderna tecnica di accesso per via trans-nasale all’ipofisi, ghiandola il cui “mal funzionamento” è alla base della patologia acromegalica.
I visitatori, immersi in un’atmosfera ottocentesca, saranno i protagonisti dell’indagine clinica dalla cera alla robotica.
Il progetto è frutto della collaborazione tra gli Anatomisti dell’Università di Bologna e i Neurochirurghi dell’Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna.