21 giugno 2023
Aula Absidale di Santa Lucia, via de’ Chiari 25/a
Dalle 21:15 alle 23:00
A conclusione del programma di celebrazioni per il cinquecentenario della nascita di Ulisse Aldrovandi, il Sistema Museale di Ateneo e la Biblioteca Universitaria di Bologna presentano lo spettacolo Il collezionista di mondi. Vita e scienza di Ulisse Aldrovandi, di e con Roberto Mercadini.
Innamorato del sapere fino all’ossessione, viaggiatore precocissimo, ricercatore infaticabile, nell’arco della sua lunga vita Ulisse Aldrovandi mise assieme una collezione sterminata di reperti del mondo naturale: 18000 esemplari, interi (piante essiccate, animali impagliati) o parziali (semi, piume, corna, zanne etc.), in forma fisica o in raffigurazione. Tanto da fare della sua casa il primo museo di scienze naturali della storia, che lui definiva “microcosmo di natura” e che riceveva stupefatti visitatori da tutto il mondo.
Ecco, “mondo” è la prima parola che viene in mente pensando ad Aldrovandi. Anzi, al plurale: “mondi”. Nella sua collezione, infatti, trovano spazio le forme naturali del Nuovo Mondo (come allora si chiamavano le Americhe) accanto a quelle del vecchio. Il regno animale accanto a quello vegetale. Esseri reali accanto a quelli fantastici (come i draghi, le sirene o il basilisco, di cui Aldrovandi non negava l’esistenza). Fra le fonti riportate nei suoi scritti, poi, oltre ad altri naturalisti, si trovano poeti, storici, antiquari, padri della chiesa, teologi, compilatori di bestiari medievali, in una festosa e straniante promiscuità.
Ecco perché il suo lascito, oltre ad essere un “teatro di natura” (altra sua definizione), è la preziosissima testimonianza di un’epoca irripetibile della storia umana. Un’epoca in cui il fascino del Medioevo si fonde con la luce della modernità. In cui il globo terraqueo si era appena ingrandito di un continente intero, da cui provenivano una valanga di scoperte, ma anche di favolose credulonerie (come l’El Dorado). In cui qualcosa che poteva già essere chiamata scienza stava avventurosamente cominciando a farsi largo. E in cui campeggia un gigante delle scienze naturali, un pioniere meno conosciuto di quanto meriterebbe: Ulisse Aldrovandi.
INTRODUCONO LA SERATA:
Giuliana Benvenuti | Delegata Patrimonio Culturale - Università di Bologna
Roberto Balzani | Presidente Sistema Museale di Ateneo - Università di Bologna
Francesco Citti | Presidente Biblioteca Universitaria di Bologna - Università di Bologna
INGRESSO GRATUITO SU PRENOTAZIONE - PRENOTA
N.B. Il posto a sedere prenotato viene garantito fino alle ore 21.00. Dopo tale orario i posti a sedere liberi verranno assegnati a coloro che si presenteranno in loco senza prenotazione.
Lo spettacolo è stato organizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni, nell'ambito di Aldrovandi 500.
"Il collezionista di mondi. Vita e scienza di Ulisse Aldrovandi" fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena.