In un seme

L'Orto Botanico ed Erbario, in collaborazione con Editore Topipittori e Giannino Stoppani Libreria per ragazzi, ospita la mostra di tavole originali del libro IN UN SEME. Manuale per piccoli collezionisti di meraviglie di Beti Piotto e Gioia Marchegiani (Editore Topipittori. Prima edizione maggio 2021, terza edizione dicembre 2021).

La mostra sarà allestita presso la Serra Lodi e sarà visitabile gratuitamente il 20, 22, 23 e 24 marzo 2022, dalle 9.00 alle 15.00.

Accesso con mascherina chirurgica o di protezione superiore.

La presentazione del libro si terrà domenica 20 marzo 2022, ore 11.00 - 12.30, presso l'Aula B, Orto Botanico ed Erbario, via Irnerio 42, Bologna.

Intervengono

UMBERTO MOSSETTI | Curatore Orto Botanico ed Erbario

BETI PIOTTO | Autrice del libro

GIOIA MARCHEGIANI | Illustratrice del libro

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. Per la partecipazione sono richiesti Green Pass rafforzato e mascherina chirurgica o di protezione superiore.

Il progetto nasce nel Parco dell’Appia Antica a Roma, sole-aria-verde, quando un’illustratrice che cerca l’anima delle piante conosce un’agronoma che quelle piante vuole rappresentarle artisticamente.

Questa è la genesi, la conseguenza dell’incontro si chiama IN UN SEME.

Magari senza saperlo, il motore che ha alimentato l’opera somigliava molto, troppo, ai pensieri di Goethe:

«Allo spettacolo di questa natura si ridestano le mie fantasie botaniche, e sono sulla via di scoprire nuovi rapporti nella natura dove nulla vi ha d’inutile in tanta immensità, dove la varietà sorge dalla semplicità.» [Johann Wolfgang Goethe, Ricordi di viaggio in Italia, Roma, 1787]

Il racconto di IN UN SEME è imbastito sulla biodiversità, ovvero l’incredibile varietà esistente di forme viventi e delle relazioni specie/specie, specie/ambienti che convivono in costante interazione e trasformazione, e da cui si genera la straordinaria bellezza che tutti conosciamo e che, oggi più che mai, siamo invitati a proteggere.

La natura è la prova che per il raggiungimento di equilibrio e armonia ci vuole tempo, e innumerevoli tentativi per elaborare strategie di sopravvivenza. I semi sono una manifestazione potente di questo incessante e inarrestabile processo, di questa spinta alla diffusione della vita. Un tema vastissimo, ricco di storie incredibili, di regole e di eccezioni (sì, perché in natura nulla è assoluto) e di sempre nuove importanti scoperte.

Attraverso i semi, che in tanti modi si formano, si disperdono e germinano, si è cercato di far comprendere il valore della diversità biologica. Con linguaggio semplice e diretto, certo, ma senza mai mancare di scientificità.

Nel libro, i semi sono spesso rappresentati molto ingranditi e vederli giganti dà quasi le vertigini. È questo uno dei modi più belli per comprendere come ogni dettaglio abbia una ragione, come sia la forma ottimale raggiunta per uno scopo ben preciso: per volare, per inserirsi nella fessura di un muro, per farsi portare lontano da un animale.

Ma poi il seme è simbolicamente l’inizio della nostra civiltà, e questo, da solo, merita di essere ricordato:

«La civiltà ebbe inizio quando per la prima volta l’uomo scavò la terra e vi gettò un seme.» [Kahlil Gibran]

Iniziativa nell'ambito di BOOM! Crescere nei libri promosso da Comune di Bologna e BolognaFiere, Festival curato da Hamelin Associazione Culturale e Bologna Biblioteche in occasione di Bologna Children’s Book Fair.