Dal 15 ottobre 2022
al 31 agosto 2023
Collezione di Geologia "Museo Giovanni Capellini"
Aggiungi al tuo calendarioIn occasione del cinquecentenario della nascita del naturalista Ulisse Aldrovandi (1522-1605) e del centenario della morte del primo professore di geologia dell’Università di Bologna, Giovanni Capellini (1833-1922) , nasce la mostra MENTE ET MALLEO. Da Ulisse Aldrovandi a Giovanni Capellini: storie dal primo museo geologico (15 ottobre 2022 – 31 agosto 2023), per riscoprire le curiosità che avevano catturato l’interesse del padre delle scienze naturali moderne e i fossili che hanno appassionato il grande geologo.
La mostra si articola in tre percorsi, che guideranno i visitatori tra le sale della Collezione di Geologia: il primo sulla vita di Capellini, che da La Spezia giunge a Bologna a ricoprire la neonata cattedra di geologia, riscopre le collezioni di Aldrovandi e dedica la propria vita all’ampliamento del “suo” museo e al rilancio internazionale dell’ateneo bolognese; il secondo, è un percorso nelle sale superiori del museo che vi presenterà il personaggio di Capellini attraverso sette iconici fossili da lui studiati; il terzo, infine, sui botroidi, concrezioni dalle forme bizzarre che avevano attirato Aldrovandi in quanto somiglianti ad elementi della realtà naturale circostante.
I botroidi in mostra provengono tutti dalle arenarie affioranti nel bolognese. Quelli storici, “aldrovandiani”, sono stati rinvenuti nel Rio delle Meraviglie, un piccolo torrente che scorre a sud-ovest di Bologna. Alcuni di quelli esposti provengono direttamente dalle raccolte di Aldrovandi, insieme alle matrici xilografiche originali usate per la realizzazione del MUSAEUM METALLICUM, opera a stampa postuma dove il naturalista descrisse e raffigurò rocce e fossili. Gli altri botroidi sono stati concessi in prestito dal Museo dei Botroidi di Luigi Fantini, piccolo museo tattile che si trova in Val di Zena, dove le raccolte dello speleologo e appassionato naturalista Fantini, si possono toccare ed esplorare in prima persona.
In esposizione si potrà osservare anche uno dei più noti fossili studiati dal geologo, l’orca di Cetona, e, insieme all’originale, una versione digitale che farà rivivere l’animale. Questa nuova veste del fossile è stata realizzata insieme al Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, integrando tecniche di rilievo digitale a software di gaming per rendere l’esperienza del visitatore coinvolgente, ma allo stesso tempo scientificamente accurata.
La Collezione di Geologia “Museo Giovanni Capellini” porta il nome del suo più illustre direttore, vissuto nel diciannovesimo secolo, ma ha origini ben più antiche. Il nucleo costitutivo risale al museo di Ulisse Aldrovandi, una delle collezioni scientifiche più antiche al mondo, che nel 1595 contava oltre 18.000 pezzi. Nel corso del Settecento si aggiunsero le raccolte di Ferdinando Cospi, di Luigi Ferdinando Marsili e poi di Giuseppe Monti. Nell’Ottocento il patrimonio museale si arricchì ulteriormente e, sotto la guida di Giuseppe Bianconi, le collezioni furono trasferite nell’attuale sede, che chiuse dopo poco.
In occasione della mostra, la BUB – Biblioteca Universitaria di Bologna ha digitalizzato e metadatato i due volumi dei Ricordi di Giovanni Capellini, editi nel 1914 per i tipi della casa editrice Zanichelli. La digitalizzazione è disponibile sul sito web della BUB nella sezione “Aldrovandi 500” del canale "BUB digitale", nato con lo scopo di valorizzare singoli pezzi o interi fondi attraverso la diffusione pubblica e gratuita.
ORARI DI APERTURA
1 settembre - 31 maggio
Da martedì a venerdì: 9.00 - 13.00*
Sabato, domenica e festivi: 10.00 - 18.00*
1 giugno - 31 agosto
Da martedì a venerdì: 10.00 - 13.00*
Sabato, domenica e festivi: 10.00 - 18.00*
*Ultimo accesso 30 minuti prima
Chiusure
Lunedì non festivi, 1 gennaio, 1 maggio, 15 agosto, 24 e 25 dicembre
BIGLIETTI
Mostra visitabile con il biglietto di ingresso alla Collezione di Geologia "Museo Giovanni Capellini"
ATTIVITÀ
In concomitanza con la mostra, dal 15 ottobre 2022 al 13 maggio 2023, si terrà un ciclo di conferenze per approfondire e divulgare alcuni temi storico-scientifici legati alle figure di Aldrovandi e Capellini e al loro più importante lascito: un museo nato per divulgare la scienza alle generazioni future.
Le conferenze avranno luogo presso l’Aula G1 del Dipartimento BiGEA, con ingresso libero fino ad esaurimento posti dalla Collezione di Geologia “Museo Giovanni Capellini”.
PROGRAMMA
15 ottobre 2022 - ore 16.30
Digitalizzazione di collezioni per allestimenti virtuali: opportunità, sinergie, tecniche
Filippo Fantini | Dipartimento di Architettura - Università di Bologna
Luca Dalcò | Founder, LKA
Prima della conferenza, alle ore 15.30, Michela Contessi, conservatrice della Collezione di Geologia “Museo Giovanni Capellini”, condurrà una visita guidata gratuita alla mostra. Posti limitati, prenotazione obbligatoria.
19 novembre 2022 – ore 16.30
Il museo come trasmissione di curiosità
Lamberto Monti | Museo dei Botroidi di Luigi Fantini
17 dicembre 2022 – ore 16.30
Il Musaeum Metallicum di Ulisse Aldrovandi: origine e vicende della più antica raccolta pubblica di geologia dal Rinascimento ad oggi
Alessandro Ceregato | Paleontologo e collaboratore Sistema Museale di Ateneo
14 gennaio 2023 – ore 16.30
Orcinus citoniensis (Capellini, 1883) e altri delfini fossili del Pliocene italiano
Giovanni Bianucci | Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa
11 febbraio 2023 – ore 16.30
L’anello mancante e lo scandalo Archaeopteryx
Michela Contessi | Sistema Museale di Ateneo - Università di Bologna
11 marzo 2023 – ore 16.30
Le Collezioni del Museo Capellini raccontano la storia della Micropaleontologia, dalle sue origini settecentesche all'attuale applicazione negli studi sul cambiamento climatico
Stefano Claudio Vaiani | Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali - Università di Bologna
15 aprile 2023 – ore 16.30
Ere geologiche, centenari, mandati elettorali: il senso del tempo di Giovanni Capellini
Roberto Balzani | Sistema Museale di Ateneo - Università di Bologna
13 maggio 2023 – ore 16.30
Fluidi dal profondo: diapiri, vulcani di fango e sorgenti di gas al largo della penisola crotonese
Andrea Argnani | Ismar CNR
Evento organizzato dalla Collezione di Geologia “Museo Giovanni Capellini” e la Collezione di Mineralogia “Museo Luigi Bombicci” del Sistema Museale di Ateneo, insieme al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali; in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e il Museo dei Botroidi “Luigi Fantini”.
Attività nell’ambito di Aldrovandi 500