I risonatori, introdotti dal fisico Hermann von Helmholtz (1821 – 1894), permettono di verificare se in un generico suono sia presente una ben determinata frequenza o nota musicale. In ogni sfera, il cui diverso diametro corrisponde ad una diversa nota, c’è una cavità circolare dal quale il suono entra e un beccuccio che viene messo nell’orecchio: se nel suono è contenuta la frequenza del particolare risonatore esso viene messo in vibrazione e la nota viene amplificata rispetto alle altre. Il set della Collezione di Fisica fu costruito a Parigi dal costruttore e inventore tedesco Rudolph Koenig alla fine del XIX Secolo ed è composto di 10 risonatori. Essi coprono un’estensione che va dal “do” sotto l’ottava centrale del pianoforte (sfera grande) al “mi” della seconda ottava sopra (sfera piccola).