Ciclo di conferenze organizzate dall'Unione Bolognese Naturalisti, in collaborazione con il Sistema Museale d'Ateneo e il Dipartimento BiGeA.
Programma:
- giovedì 6 ottobre, ore 17.30: Franco Tassi, ex direttore del Parco Nazionale d'Abruzzo, racconta la vera storia del salvataggio del Lupo appenninico presentando il suo libro: "Lupus in fabula”.
- giovedì 13 ottobre, ore 16.00: al Museo di Mineralogia (aula M2, Piazza di Porta San Donato 1) conferenza di Giuseppe M. Bargossi, Università di Bologna, "Luigi Bombicci: mineralogista a Bologna", con la partecipazione del Direttore del Dipartimento BiGeA e del Presidente del Sistema Museale di Ateneo. A seguire visita alle vetrine del Bombicci.
- giovedì 20 ottobre, ore 17.30: conferenza di Sergio Mariotti e Carlo Ferrari, Università di Bologna, "Appennino: memorie di altre stagioni. Immagini di natura e di uomini."
- giovedì 27 ottobre, ore 17.30: conferenza di Corrado Piccinetti, Università di Bologna e Laboratorio di Biologia Marina a Fano, "Piattaforme in Adriatico e biodiversità".
- giovedì 3 novembre, ore 17.30: conferenza di Paolo Trost, Università di Bologna, "La domesticazione delle piante nella storia dell’Uomo".
- giovedì 10 novembre, ore 17.30: conferenza di Dino Scaravelli, Università di Bologna, "L’altra metà del cielo: la notte e i Chirotteri".
- giovedì 17 novembre, ore 17.30: conferenza di Aldo Zechini D’Aulerio, Università di Bologna, "Cambiamenti climatici e malattie delle piante".
- giovedì 24 novembre:
ore 16.00: inaugurazione presso il Museo di Zoologia della mostra "Africa: a tavola con gli insetti", a cura di Carlo Cencini, Università di Bologna.
ore 17.30: conferenza di Elisa Magnani, Università di Bologna, "Insetti come cibo: il caso dell’Africa".
- giovedì 1 dicembre, ore 17.30: conferenza di Luigi Cantelli, Federico Fanti, e Daniela Minelli, Università di Bologna, "Ricostruire il passato: l’uso di tecniche tridimensionali nella Museologia scientifica".
- giovedì 15 dicembre, ore 17.30: conferenza di Alessandro Poli, Università di Bologna, "Veleni: da letali nemici a preziosi alleati".