TIPOLOGIA: visita guidata
DURATA: h 1.30/2.00
COMPETENZE CHIAVE: C, D, E, F, G, H
OBIETTIVI: conoscere l’ordine dei primati; apprendere le prime fasi dell’evoluzione umana concentrandosi sui cambiamenti climatici e ambientali, sulla nascita delle prime forme bipedi e le loro caratteristiche; acquisire conoscenze specifiche sul reperto fossile A. L. 288-1 “Lucy”; stimolare l’interesse per paleoantropologia
OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÀ: 13, 15
Il percorso didattico prevede la manipolazione di reperti scheletrici e l’osservazione di diorami e calchi fossili.
La prima parte del percorso si concentrerà sulla relazione di parentela che esiste tra l’uomo moderno e le cosidette “scimmie antropomorfe”, comparando crani e scheletri di uomo e diversi primati; seguirà una spiegazione dei meccanismi che portano all’evoluzione delle specie.
Nella seconda parte dell’attività si affronterà un viaggio nel tempo alla scoperta delle prime fasi dell’evoluzione umana. Si approfondiranno i fenomeni di cambiamento climatico e ambientale che hanno segnato la storia dell’evoluzione dell’uomo e si vedrà la nascita delle prime forme bipedi. Qui i partecipanti potranno fare la conoscenza di un reperto fossile particolare e molto amato: A. L. 288-1, conosciuta più comunemente come “Lucy”. Grazie all’osservazione dal vero di un bellissimo calco presente in Collezione si scopriranno tante curiosità sulla storia dell’eccezionale ritrovamento di Lucy e, come dei veri paleoantropologi, ci si potrà mettere alla prova imparando come, partendo dall’osservazione dei resti scheletrici, si può ricostruire il profilo biologico (sesso ed età), le caratteristiche fisiche, la dieta, l’habitat e persino fare ipotesi sulla causa di morte di un individuo… Anche se è vissuto milioni di anni fa! Questo favorirà la comprensione concreta del ruolo dei fossili come documento fondamentale per conoscere il nostro passato.
È possibile concordare con i servizi educativi un laboratorio di scavo paleoantropologico finale.